Il ritiro di Natale della Secondaria

Mercoledì 19 dicembre tutti i ragazzi della scuola secondaria dell’Istituto San Giuseppe si sono raccolti in un momento di ritiro in occasione del S. Natale. Dopo la recita delle Lodi, guidati dai professori, i ragazzi si sono messi in gioco in un dialogo molto vivo a partire dalla visione di alcuni semplici video che hanno rappresentato per i ragazzi e per gli insegnanti un’occasione di fermarsi e guardare sia alcuni aspetti del nostro normale modo di vivere, sia il senso del Natale e dell’Avvento. 

Il vivere distratto, “con i paraocchi” di un corriere intergalattico genera un tragico caos su di un intero pianeta; un cagnolino che non si sente più amato dal proprio padrone sceglie di non guardare più al proprio dolore, ma di spendersi perché egli possa ritornare ad essere felice. Quando allora il nostro vivere si fa attento, e finalmente solleviamo lo sguardo da noi stessi per guardare alla realtà che ci sta di fronte?

La testimonianza di Daniel Zaccaro ha affermato con chiarezza il bisogno profondo che l'uomo ha di una prospettiva di significato per la propria vita, un bisogno talmente radicato che si aggrappa a qualsiasi cosa che sembri promettere un di più. 

Un dono inaspettato, una presenza viva davanti ai nostri occhi, un segno tangibile di una bellezza che può travolgere la vita di tutti i giorni e introdurvi una novità eccezionale: questo è il Natale. 
Ogni anno abbiamo la possibilità di fare memoria del continuo riaccadere della Presenza di un semplice bambino, che è il Figlio di Dio. La sua nascita è quel fatto semplice e tangibile tanto atteso, che ha avuto e continua ad avere la potenza di cambiare il mondo e la nostra storia.