Martedì 14 maggio le classi I, II, III, IV della scuola primaria si sono recate al Parco Ittico Paradiso di Zelo Buon Persico. Questa gita di fine anno è stata un momento di scoperta della natura, di attività didattiche da condividere e di gioco. Il Parco Ittico Paradiso è un’oasi naturale di 13 ettari, immersa in un bosco di circa 6000 piante.
I canali d’acqua sorgiva ospitano circa 20 specie di pesci d’acqua dolce, dal piccolo pesce rosso alle bellissime carpe koi, ai grandi siluri e storioni. La particolarità del Parco sono gli osservatori subacquei che permettono di osservare i pesci nel loro ambiente naturale senza disturbarli.
Al mattino i bambini sono stati accompagnati dalle guide in un viaggio alla scoperta dei principali ambienti d'acqua dolce italiani e della flora e fauna caratteristici.
Il Parco è suddiviso in diverse aree: una zona costituita da “acque lente”, in cui si possono incontrare cavedani, carassi, carpe, tinche e barbi, ma anche pesci gatto, lucci e anguille; un secondo settore è dedicato ai pesci di grandi dimensioni, come storioni e pesci siluro.
Un terzo settore è quello costituito da canali con “acque veloci” in cui è facile osservare salmerini, trote di varie specie e temoli. Numerosi ambienti che fungono da richiamo per altre specie, come: rettili, anfibi, uccelli e mammiferi.
Il Parco Ittico è dotato di osservatori subacquei che permettono di osservare i pesci nei loro ambienti naturali e studiarne il comportamento.
La piccola fattoria didattica, nella quale le classi hanno potuto osservare da vicino i più comuni animali da fattoria, ha completato la visita del parco.
Dopo il pranzo e un momento di gioco libero gli alunni hanno fatto dei laboratori adatti alle varie età.
La classe prima ha ascoltato la fiaba di “un pesce è un pesce”: una storia di amicizia tra un pesce ed un girino che vivono nello stesso stagno e che crescono insieme, ma fino ad un certo punto! Il girino infatti si trasforma in una rana e può, con grande dispiacere del pesce, godere di acqua e di terra e così scoprire di poter appartenere a mondi diversi. Un'occasione per far conoscere ai bambini un ambiente piccolo, ma ricco di vita, qual è lo stagno.
Le classi II, III e IV sono andati alla scoperta di una fauna misteriosa che si nasconde nelle profondità dello stagno: piccole e meravigliose creature che attendono solo di essere scoperte trovano dimora fra i ciottoli del fondo. Fameliche larve di libellula, delicati gamberetti, viscide sanguisughe sono solo alcune delle specie che si possono osservare fra i canali del Parco. Armati di retino, bacinelle e lenti d’ingrandimento hanno catturiamo ed esaminiamo i macro-invertebrati e con l’aiuto di tavole dicotomiche assegniamo loro classe di appartenenza, in un avvincente micro – safari.
Al rientro i bimbi erano tutti contenti, soddisfatti dell’esperienza fatta e anche un po’ stanchi.